martedì 10 giugno 2008

Indovina..chi guida stasera…


Ti è mai capitato di passare una serata a bere con gli amici e poi qualcuno di loro si è messo alla guida per riportare il gruppo a casa? Se sì … quando eri in macchina cosa pensavi? Hai dubitato dell’amico che guidava? ….Hai mai avuto paura in queste circostanze? … frena un attimo e ascolta cosa accade dentro di te in quei momenti…cioè in quella parte di te che solo tu conosci e nessun altro …..e se non ti fidavi dell’amico perché era “fuori” …hai avuto il coraggio di dirlo? ... e proporre un’altra soluzione?.....

Perchè tutto vada ok…… qualche proposta ?

Il guidatore designato…uno nel gruppo che per una sera non berrà bevande alcoliche, per poter guidare l’auto in sicurezza e riportare tutti a casa.

Ti è mai capitato di essere tu il guidatore designato?

E’ cosi difficile rimanere nei limiti per una sera?

Fare la colletta per il taxi

Usare i mezzi pubblici (quando ci sono)

Altre idee?....


8 commenti:

Alessandro M. ha detto...

Non penso che individuare il guidatore designato sia una pratica molto in uso. Taxi? Altri servizi pubblici? Quali? Dove? A che ora?

Perchè non fare un sondaggio online?

Ciao.

Alessandro

Marta ha detto...

A me capita spesso di avere paura quando sono in macchina con dei miei amici che bevono troppo.Qualche volta ho provato a dire "non è meglio che guida qualcun'altro?", ma mi hanno detto che ero una rompi perchè loro lo reggono l'alcol.
Delle volte poi erano proprio fuori e avevo troppa paura e allora ho chiamato i miei per venirmi a prendere: all'inizio si sono arrabiati perchè era tardi, ma quando ho spiegato ala situazione mi hanno detto che avevo fatto bene.

Anonimo ha detto...

Io,la prima cosa che farei,è chiamare casa e farmi riportare da una persona di cui mi posso fidare al 100%!Mia madre o mio padre mi avrebbero riportato a casa con sicurezza.
MATILDE

Anonimo ha detto...

Marta meglio passare per "rompi" che passare a "miglior vita"! In manciata di secondi tutto può finire per noi e per gli altri. Spesso non riflettiamo sul fatto che "noi" siamo importanti x qualcuno (famiglia, amici, ecc.) e che il "vuoto" che lasciamo sarà incolmabile!!!
Anch'io non disdico bere, ma mi piace vivere!!!

Anonimo ha detto...

Sono ormai autista designato da tempo, ma sono stato trasportato dagli sbronzi. Occorre solo che guidino tenendo conto delle loro condizioni psico-fisiche.
By Emanuele

Anonimo ha detto...

copiate tutti queta storia nel vostro blog... xkè è inutile leggierla e basta, bisogna farlo sapere al mondo k nn bisogna bere e mettersi al volante ubriaki... anke se molti lo sanno ma continuano a morire persone,quindi copiatelo pf... questa è una storia vera

Mamma... sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi sono ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare, cosi ho bevuto una Sprite. Mi sono sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare,al contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto. Quando la festa è finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo. Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria. Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato! Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: "il ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco". Mamma, la sua voce sembra cosi lontana... Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze, di non piangere. Posso sentire i medici che dicono: "questa ragazza non ce la farà". Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocità. Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire... Perchè le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite? Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente. Dì a mia sorella di non spaventarsi, mamma, dì a papa di essere forte. Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare... Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva... La mia respirazione si fa sempre più debole e incomincio ad avere veramente paura... Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cosi disperata... Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui, morente. Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo... Ti voglio bene e.... addio."

Anonimo ha detto...

IN EFFETTI NON ESISTE ANCORA UN SERVIZIO CHE SIA INTERAMENTE DEDICATO AL TRASPORTO DI RAGAZZI "ALTICCI" DAI LOCALI NOTTURNI A DETERMINATE AREE O ZONE DI ARRIVO. SI POTREBBERO ORGANIZZARE DEI PUNTI DI RITROVO DA CUI PARTIRE E POI RITORNARE. POTREBBERO ESSERE I VARI COMUNI DELLE CITTÀ E PAESI A PROPORRE UN'IDEA DEL GENERE MA QUALE SAREBBE IL COSTO? IN ALTERNATIVA QUALCHE DITTA PRIVATA DI TRASPORTI O QUALCHE VOLENTEROSO IMPRENDITORE POTREBBE METTERE A DISPOSIZIONE UN SERVIZIO DI QUESTO TIPO. TUTTO SI PUÒ FARE, OCCORRONO SOLO SOLDI, VOLONTÀ E BUONE RAGIONI PER FARLO. CIAO A TUTTI. ALLA PROSSIMA. GIULIANO

Anonimo ha detto...

io in estate vado in bici se non vado molto lontano..poi se vado a ballare o a un concerto lontano è meglio che ci vado con gente tranquilla..oppure se si mette brutta guido io